Aspettando il dottor Stern che sta ritardando il suo arrivo, sei sconosciuti affetti da disturbo ossessivo-compulsivo condividono un’attesa che li costringe a convivere con le manie degli altri, oltre che con le proprie, come davanti a tanti specchi.
Tra una parolaccia, una crisi e un timore di troppo, la sala d’aspetto si trasforma in un ring sul quale combattere l’incomunicabilità della propria condizione.
Benvenuti alla vostra prima seduta… e non abbiate paura di mettervi in gioco.
Il Don Quijote di Bulgakov, ovvero "una società senza sognatori non va da nessuna parte": questo il monito che risuona dal ‘600 spagnolo, nella Russia di Stalin… fino agli abulici...