Reginald Rose, al processo di omicidio in cui fu giurato, si sentì decisamente intimidito e sopraffatto, come preso a pugni. Ma riuscì a raggiungere un verdetto dopo otto ore di discussioni feroci. Il testo da lui scritto subito dopo è arricchito da personaggi frustrati o idealisti, ma tutti con uno scopo apparentemente diverso di quello di far risaltare la verità. Uno spettacolo denso e claustrofobico, a ritmi serrati, con personaggi caratterizzati ora al pennarello grosso, ora al pennellino fine.
Nella Londra vittoriana, dove l'intransigenza morale dell'alta società è seconda solo alla sua emergente decadenza, Sir e Lady Chiltern si distinguono per la loro esemplarità...