È nella dimensione del sempre che si svolge la storia d’amore tra il timido Troilo e l’inesperta Cressida. Sullo sfondo la città di Troia dove la vita scorre felicemente ignara del suo tragico destino tra la routine della guerra scandita da radioprogrammi propagandistici e i divertimenti serali della corte troiana. Senza soluzione di continuità tra narrazione e interpretazione, scopriamo l’insensatezza di una guerra vista dalla parte degli sconfitti e come si raggiunge la felicità pura nell’attimo prima di cessare di esistere.
Il dongiovanni Fernando Botti d’Enghino ha un problema: deve rompere con la sua amante storica in vista del suo imminente matrimonio (d’amore o d’interesse, non si sa) con la...