Aspettando il dottor Stern che sta ritardando il suo arrivo, sei sconosciuti affetti da disturbo ossessivo-compulsivo condividono un’attesa che li costringe a convivere con le manie degli altri, oltre che con le proprie, come davanti a tanti specchi.
Tra una parolaccia, una crisi e un timore di troppo, la sala d’aspetto si trasforma in un ring sul quale combattere l’incomunicabilità della propria condizione.
Benvenuti alla vostra prima seduta… e non abbiate paura di mettervi in gioco.
Dal quel salto di Dante all’Inferno ne è passata di acqua sotto i ponti e forse le cose sono un po’ cambiate. O forse no? Di certo la tunica dell’Alighieri si aggira ancora e...